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Convenzione Curia

AZIENDA PUBBLICA di SERVIZI alla PERSONA
OPERE SOCIALI di N.S. di MISERICORDIA
SAVONA
CONVENZIONE
TRA
L’ENTE ECCLESIASTICO “SANTUARIO DI N.S. DI MISERICORDIA”
E
LE OPERE SOCIALI DI N.S. DI MISERICORDIA – SAVONA
RELATIVA
AD UN NUOVO RAPPORTO TRA I DUE ENTI
PER LA GESTIONE DEL SANTUARIO-BASILICA DI SAVONA E BENI CONNESSI

L’anno duemilaquattro il giorno otto del mese di settembre alle ore 18,30, presso il Santuario Basilica situato nella Piazza del Santuario di Savona,
fra
Il Rev.do Sac. Mons. Andrea Giusto, Rettore del nuovo Ente Ecclesiastico “Santuario di N. S. di Misericordia”, debitamente autorizzato dal Vescovo con suo decreto n. 290/04 del 1° agosto 2004
da una parte
e
La signora Donatella Ramello, Presidente della Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere
Sociali di N.S. di Misericordia, d’ora in avanti Opere Sociali N.S. di Misericordia, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 23 del 26 febbraio 2004.
dall’altra

Premesso
che S.E. Mons. Domenico Calcagno, Vescovo di Savona – Noli, con sua nota del 3 agosto 2004 diretta dal Presidente di queste Opere Sociali, ha comunicato di avere ottenuto il riconoscimento civile dell’Ente chiesa “Santuario di N.S. di Misericordia”, da lui canonicamente eretto in data 18 marzo 2004, con decreto del Ministero dell’Interno n. 202 del 12 luglio 2004, avente sede, previo consenso espresso dal Consiglio di Amministrazione delle Opere Sociali con delibera n.23 del 26 febbraio 2004, nell’edificio Santuario di loro proprietà sito in Savona loc. Santuario;
che lo stesso Vescovo ha nominato, con suo decreto n. 209/04 del 1° agosto 2004, a norma dell’art. 557 del CIC, Rettore del nuovo ente ecclesiastico civilmente riconosciuto il Rev.do Sac Mons. Andrea Giusto, autorizzandolo a sottoscrivere, nella sua qualità di legale rappresentante del nuovo ente ecclesiastico “Santuario di N.S. di Misericordia”, unitamente al Presidente delle Opere Sociali, la presente Convenzione, già concordata e approvata da lui e dal Consiglio di Amministrazione delle Opere medesime;
che la Santa Sede, con lettera del Cardinale Prefetto della Congregazione per il Clero, n. 20040675 del 28 maggio 2004 ha manifestato il suo compiacimento per la soluzione adottata dalle parti nel presente accordo;
che il Consiglio di Amministrazione delle Opere Sociali, con deliberazione n. 23 del 26 febbraio 2004 ha approvato il testo della presente convenzione autorizzando il Presidente alla sottoscrizione della stessa;
Ciò premesso
Si conviene quanto segue:
1. Premesse
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Oggetto
La presente convenzione ha per oggetto la gestione del Santuario Basilica N.S. di Misericordia di Savona e dei beni connessi e sostituisce ogni altra precedente intercorsa con la Diocesi Savona – Noli avente ad oggetto i beni medesimi.
Le parti prendono atto che il Vescovo di Savona – Noli con il decreto di cui in premessa, che autorizza l’Ente Santuario a sottoscrivere la presente convenzione, ha riconosciuto espressamente la proprietà delle Opere Sociali sui beni oggetto della presente convenzione, con ciò ponendo fine ai contenziosi sorti in passato sul punto.
3. Durata
La presente convenzione avrà effetto per il periodo di anni 10 e precisamente dall’8 settembre 2004 e scadrà l’8 settembre 2014, e sarà tacitamente rinnovata per egual periodo salvo che non sia comunicata disdetta da una delle parti con lettera raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza.
4. Comodato d’uso
“Le Opere Sociali di N.S. di Misericordia” concedono in comodato d’uso all’Ente ecclesiastico “Santuario di N.S. di Misericordia”, così come sopra canonicamente costituito e civilmente riconosciuto, i seguenti immobili e mobili di sua proprietà, siti in Savona, località Santuario.
A) Beni destinati al culto:
1. Edificio Santuario-Basilica di N.S. di Misericordia
2. Cappella della Crocetta con la strada di accesso alla Via Crucis
3. Cappella di Ca Di Ferrè
4. Cappellette lungo la strada Savona – Santuario
5. Tutti i beni mobili in essi contenuti

B) Beni strumentali non di culto:
1. Palazzo del Duca
2. Box di Via alla Stazione 1 r
3. Appartamento per il personale laico sito in Via Cimavalle 4/5
C) Altri beni
1. Museo del Santuario
2. “Palazzo delle Azzarie” con i cortili adiacenti e retrostanti
3. “Locanda del Santuario” e relative pertinenze
4. “Negozio dei Ricordi”
5. Tutti i beni mobili in essi contenuti.
La concessione in comodato in uso dei predetti beni non modifica in alcun modo la preesistente configurazione giuridica e patrimoniale delle “Opere Sociali”. Pertanto esse conserveranno inalterata la posizione giuridica e patrimoniale attuale e continueranno ad avere la titolarità dei beni immobili e mobili concessi in comodato d’uso, nonché la rappresentanza legale degli stessi inerenti a tutti gli atti e negozi giuridici.
5. Oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria
Le “Opere Sociali” si impegnano a provvedere a propria cura e spese al rifacimento del tetto dell’edificio del Santuario-Basilica.
La manutenzione ordinaria di tutti i beni concessi in comodato è completamente a carico del nuovo Ente ecclesiastico “Santuario”.
La manutenzione straordinaria degli stessi beni viene ripartita per il 50% a carico delle “Opere Sociali” e per il rimanente 50% a carico del nuovo Ente ecclesiastico “Santuario”, eccezione fatta per il tetto della Basilica, che – come detto – verrà ripristinato dalle Opere Sociali.
Nel caso in cui il Rettore dell’Ente Santuario e il Presidente delle Opere Sociali non convenissero concordemente sulla opportunità o meno di effettuare lavori di manutenzione straordinaria, le parti stabiliscono che ogni decisione sul punto venga deferita a un Collegio Arbitrale di carattere tecnico, composto di tre membri di cui uno nominato dall’Ente Santuario, uno nominato dal Presidente delle Opere Sociali ed il terzo nominato di comune accordo dai due arbitri, ovvero, in caso di disaccordo, dal Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Savona.
Gli arbitri, dopo aver cercato una soluzione conciliativa, decideranno senza formalità di procedura ed in via irrituale, avendo le parti loro conferito, con la presente clausola, mandato a definire la controversia come propri rappresentanti negoziali.
6. Restituzione alle Opere Sociali di alcuni beni di cui alla convenzione del 9/6/1962
Le “Opere Sociali di N.S. di Misericordia” danno atto al Vescovo e al Rettore del rientro in loro possesso dei seguenti beni, già indicati nella convenzione del 9 giugno 1962:
1. La fontana della piazza e relativa condotta idrica.
2. L’alloggio di Via Cimavalle, n.4/4.
7. Ipotesi di Società
Le parti si riservano l’opportunità di costituire, anche nel corso di efficacia della presente convenzione, una società o fondazione di diritto privato, alla quale saranno legittimati a partecipare sia le “Opere Sociali” sia l”Ente Santuario” civilmente riconosciuto. La predetta Società alla quale farebbero capo i beni non di culto e non strumentali all’attività dell’Ente e quanto in essi contenuto non gestirebbe in essi direttamente le attività commerciali, alberghiere e di ristorazione, ma le concederebbe in affitto d’azienda ad operatori professionali, ottenendo così la propria redditività in termini di differenza fra canoni di affitto d’azienda e canoni di locazione.
Tale redditività potrebbe consentire da un lato di realizzare i mezzi necessari per la manutenzione dei beni stessi (che rimanendo di proprietà delle Opere Sociali dovrebbero da queste essere locati alla Società a canone ovviamente di favore, essendo il conduttore soggetto partecipato dal locatore) e dall’altro la possibilità per il nuovo Ente “Santuario” di ottenere dalla gestione le risorse necessarie per provvedere al 50% alla straordinaria manutenzione degli immobili direttamente oggetto dell’attività di culto e di quelli strumentali non di culto.
8. Assicurazioni
Agli oneri di assicurazioni dei beni immobili e mobili concessi in comodato provvederà direttamente a propria cura e spese il nuovo Ente Ecclesiastico, salvo gli oneri ricadenti sulla Società, di cui al precedente art. 7, inerenti i soli beni ivi considerati, qualora da questa Società ceduti in locazione ad operatori professionali per consentire loro la propria attività d’azienda.
9. Mostre, Convegni, Esposizioni di Opere
L’autorizzazione ad effettuare mostre e convegni presso il Palazzo delle Azzarie o la Locanda ed esposizioni di opere di proprietà delle Opere Sociali è di competenza del nuovo ente ecclesiastico “Santuario” purchè l’Azienda proprietaria dei beni sia necessariamente citata nelle pubblicazioni relative.
Resta inteso che l’Ente Ecclesiastico Santuario consentirà alle Opere Sociali N.S. di Misericordia – tutte le volte che lo richiedono – l’uso del Palazzo delle Azzarie con precedenza su ogni altro richiedente.
10. Inventario
All’atto della consegna dei beni mobili dovrà essere redatto un apposito inventario, sottoscritto dalle parti, che sarà tenuto in duplice esemplare, rispettivamente a mani del Rettore e dell’Amministrazione delle Opere Sociali e che verrà aggiornato annualmente.
11. Lasciti o donazioni
Le Opere Sociali di N.S. di Misericordia continueranno ad accettare ed acquisire gli eventuali lasciti o donazioni patrimoniali genericamente destinati al Santuario per le loro esclusive opere di assistenza e di beneficenza; andranno invece attribuiti al nuovo Ente ecclesiastico “Santuario” i lasciti e le donazioni solo nel caso che il benefattore abbia espressamente previsto che la redditività degli stessi vada interamente a beneficio delle attività religiose o di culto (cfr legge 222/1985 art. 16 par. a).
12. Legati di SS. Messe annue
L’elenco attuale delle SS. Messe aggiornato alla data odierna da celebrare annualmente nel “Santuario” a partire dall’anno 2004, derivanti esclusivamente da eredità o legati non in denaro, è allegato (sub. 1) alla presente convenzione e costituisce parte integrante della stessa.
L’Amministrazione delle “Opere Sociali si obbliga a comunicare per iscritto al Rettore del nuovo Ente ecclesiastico “Santuario”:
1. il numero di SS. Messe, gravanti sulle “Opere” stesse e rimaste non soddisfatte negli anni passati.
2. le ragioni giustificative del fenomeno di cui al punto 1.
3. le eventuali ragioni della impossibilità di potervi provvedere oggi.
Detta comunicazione verrà utilizzata dal Rettore dell’Ente Santuario per avanzare tempestiva richiesta all’Autorità ecclesiastica, allo scopo di ottenere gli opportuni provvedimenti di riduzione delle SS. Messe non soddisfatte.
13. Obblighi del Rettore del nuovo Ente ecclesiastico “Santuario”
Il Rettore, nominato liberamente dal Vescovo diocesano (can. 557, § 1), provvede all’officiatura del “Santuario” mediante la sua opera (can. 556) e l’opera di tanti sacerdoti, stabilmente addetti al “Santuario”, quanti sono necessari, a giudizio del Vescovo, per le esigenze pastorali dello stesso.
14. Obblighi dei sacerdoti addetti al “Santuario”
Ai sacerdoti addetti al “Santuario” incombono i seguenti obblighi, oltre i compiti già loro assegnati dal Vescovo:
1. assistenza spirituale ed istruzione religiosa degli ospiti degli Istituti Assistenziali delle “Opere Sociali” siti nel quartiere del Santuario, fatta salva la facoltà di affidare anche ad altri sacerdoti diocesani o religiosi tale assistenza ed istruzione, o parte di essa, previ accordi col Vescovo;
2. assolvimento dei legati di culto (SS. Messe), salvo rimborso delle rispettive offerte al Rettore dell’Ente Santuario da parte dell’Amministrazione delle “Opere Sociali”;
3. celebrazione dei funerali degli Ospiti degli Istituti Assistenziali delle “Opere Sociali”, ivi comprese le Opere di Cappellania, a titolo completamente gratuito.
15. Diritto alle entrate del nuovo Ente ecclesiastico
Il nuovo Ente ecclesiastico “Santuario” ha diritto alle entrate derivanti dai seguenti beni ceduti in comodato d’uso allo stesso ente:
1. Edificio Santuario-Basilica di N.S. di Misericordia
2. Cappella della Crocetta con la strada di accesso alla Via Crucis
3. Cappella di Ca Di Ferrè
4. Cappellette lungo la strada Savona – Santuario
5. Museo del Santuario
6. “Palazzo delle Azzarie” con i cortili adiacenti e retrostanti
7. “Locanda del Santuario” e relative pertinenze
8. “Negozio dei Ricordi”
allo scopo di sopperire alle spese ordinarie e straordinarie dell’Ente Santuario.
16. Obblighi delle “Opere Sociali”
Le “Opere Sociali” si impegnano a:
1. Versare al Rettore del nuovo Ente “Santuario” l’ammontare, a titolo di rimborso, della somma relativa alle offerte per la soddisfazione dei legati di SS. Messe per ogni anno in corso.
2. Dare la propria disponibilità a concedere di volta in volta al Rettore dell’Ente Santuario, su sua richiesta, altri locali adatti, semprechè ve ne siano liberi, ad accogliere riunioni e convegni di pellegrini.
3. Favorire l’iniziativa per la costruzione e la gestione di una “Casa del Pellegrino”, attraverso l’individuazione di un’area opportuna, mettendola a disposizione nel caso venisse individuata fra i beni di Sua proprietà, fornendo il Vescovo di Savona-Noli ed il Rettore dell’Ente “Santuario” altri appoggi eventuali, secondo modalità preventivamente convenute con le “Opere” medesime.
4. Tutelare il carattere sacro e religioso del Santuario, evitando in particolare che sul sagrato della Basilica abbiano ad effettuarsi manifestazioni che non siano di carattere religioso e adoperandosi, per quanto sarà possibile, affinché sul piazzale oltre il sagrato e nelle immediate adiacenze non vengano effettuate manifestazioni rumorose contrastanti con il carattere religioso e ospedaliero della zona.
17. Diritti delle “Opere Sociali”
1. Le “Opere Sociali”, per quanto di loro competenza, non consentiranno l’apertura di negozi di vendita di “Ricordi” nell’ambito del Santuario, riservandosi la facoltà di fare eventuali rilievi circa il funzionamento di quello ceduto in comodato d’uso al nuovo Ente ecclesiastico “Santuario”.
2. Le “Opere Sociali”, tenuto presente il notevole valore storico e artistico dei beni immobili e mobili che vengono ceduti in comodato d’uso, si riservano il diritto di controllo sul loro stato di conservazione.
18. Esenzione
I ricoverati ed il personale stabilmente residenti al Santuario presso gli Istituti Assistenziali delle “Opere Sociali” sono esenti dalla giurisdizione della Parrocchia di S. Bernardo, avendo il Vescovo ingiunto al Rettore del “Santuario” di celebrare in esso funzioni parrocchiali (can. 530, nn. 1-6 CIC) solo per le sopraindicate categorie di persone a norma del can. 560 CIC.

19. Consiglio di Amministrazione
Il nuovo Ente ecclesiastico “Santuario” di N.S. di Misericordia, per l’amministrazione dell’edificio Santuario e degli altri immobili e mobili di proprietà delle “Opere Sociali” ad esso ceduti in comodato d’uso avrà un Consiglio di Amministrazione, del quale faranno parte tre ecclesiastici e tre laici esperti in economia e nel diritto civile ed eminenti per integrità. I tre membri ecclesiastici e due membri laici saranno liberamente nominati dal Vescovo e un membro laico sarà nominato su designazione del Consiglio di Amministrazione delle”Opere Sociali di N.S. di Misericordia”. Gli stessi dureranno in carica per un triennio, terminato il quale, potranno essere nominati ancora per altri trienni. Tale Consiglio sarà presieduto dal Rettore del “Santuario”.
Spetta a questo Consiglio di Amministrazione predisporre ogni anno, secondo le indicazioni del Rettore approvate dal Vescovo, il bilancio preventivo dell’Ente ecclesiastico “Santuario” per l’anno seguente in riferimento alla gestione generale del “Santuario” ed inoltre approvare, alla fine di ogni anno, il bilancio consuntivo da presentare al Vescovo per la definitiva approvazione.
Sarà, poi, cura del Rettore, quale Presidente di detto Consiglio, informare ogni anno l’Amministrazione delle “Opere Sociali” circa il bilancio preventivo e quello consuntivo dell’Ente stesso.
20. Commissione Conciliatrice e Collegio Arbitrale
Tenuto conto dei vincoli storici e attuali che uniscono la vita religiosa del Santuario e l’attività benefica delle “Opere Sociali, nonché degli impegni derivanti dalla presente Convenzione, si confida che tra le due Amministrazioni, quella delle “Opere Sociali” e quella dell’ “Ente Santuario”, vi sarà sempre la migliore intesa.
In caso di controversie di qualsiasi natura verrà costituita una Commissione Conciliatrice comprendente quattro membri, designati due per ciascuna Amministrazione.
Qualora questi non raggiungano il componimento delle controversie, si costituiranno in Collegio Arbitrale, associandosi un quinto membro scelto di comune accordo o, in difetto, nominato dal Presidente del Tribunale di Savona. Le decisioni saranno inappellabili anche se prese a semplice maggioranza.
21. Alloggiamento del pellegrini
Per gli alloggiamenti dei Pellegrini è attualmente ancora disponibile “La Locanda del Santuario” concessa in comodato con il presente atto.
Resta salva l’ipotesi di cui all’art. 7 di conferire detta locanda nella società di futura possibile costituzione.
Fino alla costituzione della predetta società è riconosciuta la facoltà all’Ente Santuario di concedere in locazione a terzi la locanda medesima.
LCS
Il Presidente Il Rettore
f.to Donatella Ramello f.to Mons. Andrea Giusto

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OPERE SOCIALI di N.S. di MISERICORDIA – SAVONA
Convenzione per la gestione del Santuario-Basilica N.S. di Misericordia

Allegato n. 1– Elenco degli oneri di culto da assolvere nel Santuario – Basilica

05 Gennaio Messa per Gen.le Alberto AONZO
18 Messa per defunti Famiglia Paola OXILIA ved. BERGONZI
19 Messa per Andrea NOCETI
26 Messa per Maddalena NASELLI
02 Febbraio Messa per Can. GERBONE
13 Messa per Antonio BERGONZI
19 Messa per Domenico BECCO
04 Aprile 4 Messe per Astengo Rosa in VIGLIENZONI
06 Messa per Antonio FRUGONE
20 Messa per Francesco CARLEVARINI
21 Messa per Angelo DE SALVO
23 Messa per Gen.le Alberto AONZO
08 Maggio Messa per Arturo ACQUARONE
20 Messa per defunti famiglia ERCOLE
17 Giugno Messa per Giovanni BOZZANO
09 Settembre Messa per Dott, Michele GIANERI
16 Messa per BERRETTA/BAVA
16 4 Messe per Gr.Uff. Angelo VIGLIENZONI
22 Messa per defunti famiglia VIGIOLA
24 4 Messe per Camilla ZUNINI ved. VIGLIENZONI
04 Ottobre Messa per Luigi MASSA
23 Messa per Gian Luca SAMBADO
31 Messa per Angelo AONZO
02 Novembre Messa per omnibus Benefactoribus
04 Messa per Riccardo BUGNA
07 Dicembre Messa per Giacomo ASTENGO
14 Messa per Mons. A. DE MARI
29 Messa per famiglia CORBELLETTO/CAMBIASO

- Nel corso dell’anno n° 8 Messe per fedcommissaria SALOMONE
- Nel corso dell’anno n° 3 Messe Famiglia CORA
- Nel corso dell’anno (31 maggio, San Giuseppe, Natale, Pasqua) n° 4 Messe per Giuseppe SCARAMUZZA
- Nel corso dell’anno (12 dicembre, Sant’Ilario, Natale, Pasqua) n° 4 Messe per Illaria ZAMBRUNO