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Presentati gli ultimi restauri

Sono stati presentati dall’archietto Rosanna Venturino, presso le Sale Protettori dell’Antico
Ospizio dei Poveri, i più recenti lavori di restauro presso il complesso architettonico del
Santuario di Savona che hanno riguardato la Cappella della Crocetta e la Palazzina del Duca
di Tursi.

Erano presenti la Presidente delle Opere Sociali di N.S. di Misericordia Donatella Ramello,
il Sindaco di Savona Federico Berruti, l’Assessore Regionale Carlo Ruggeri e Monsignor Lupi,
Vescovo di Savona.

 

 

La Presidente Ramello ha sottolineato l’importanza di questo momento nella storia del complesso architettonico del Santuario e ha ricordato i vari restauri presentati in passato e resi possibili dalla sensibilità degli Enti Locali e segnatamente della Regione Liguria. Ricordando opere importanti come il restauro del Palazzo delle Azzarie – oggi dotato di un perfetto impianto di climatizzazione – e quello del tetto della Chiesa ha sottolineato come l’accordo con Comune, Regione ed Ente Ecclesiastico sia stato soprattutto proficuo perché ha rappresentato un “contributo di idee” indispensabili per raggiungere oggi un obiettivo così importante e che vedrà il suo coronamento nel luglio prossimo con l’inaugurazione del rinnovato Museo del Santuario il cui nuovo ordinamento sarà presentato il 27 maggio prossimo alle 10,30 presso la Sala Rossa del Comune di Savona. “Si tratta di un momento che significativamente si pone ad un anno esatto dalla visita al Santuario del Santo Padre”, ha sottolineato la Ramello. E stessa valenza ha voluto dare all’evento Monsignor Lupi aggiungendo che il Santuario di Savona sta vivendo un “momento magico”. Il Sindaco Berruti, nel porgere il suo saluto, ha voluto esprimere il rinnovato stupore che si prova ogni volta che si visita il Santuario, precisando che il complesso architettonico deve diventare uno dei punti di forza del turismo culturale del territorio. Della stessa opinione è Carlo Ruggeri che ritiene il complesso architettonico tra le opere di maggiore importanza della Regione.

I restauri oggi presentati al folto pubblico presente sono opere di grande importanza che hanno tra l’altro riportato al suo funzionamento l’antico orologio dell’Ospizio dei Poveri e alle luce i bellissimi affreschi di B. Guidobono nella Cappella della Crocetta che mostrano la piazza del Santuario come sarebbe stata se i fondi fossero stati sufficienti per realizzare tutte le opere previste.

Sull’altura dove la Vergine apparve al frate Agostino, la piccola cappella si staglia oggi contro il cielo nei suoi colori originali e l’architetto Rosanna Venturino ha dettagliatamente spiegato tutte le fasi del complesso restauro degli affreschi invitando poi il pubblico ad una visita guidata alla cappella, piccolo gioiello di architettura e di pittura su muro.